giovedì 29 ottobre 2020

Cream Tart a cuore: la nostra ricetta!

Nonostante le mie abilità da pasticcera si limitino a poche gustose creazioni e faccia spesso crostate di frutta, per far spegnere a Diletta la sua 2° candelina, tra sabato e domenica mi sono cimentata in una ricetta che sperimentavo per la seconda volta, la Cream Tart! 

La prima volta l'avevo fatta il 21 Febbraio in occasione del mio compleanno ed in questa occasione l'avevo farcita con la crema pasticcera, che personalmente adoro! 
In tanti in questi giorni mi avete chiesto la ricetta, così ho deciso "da mamma a mamme" di lasciarvi quella sperimentata da me. 

Per i tre biscottoni di frolla a forma di cuore, ho mischiato 110 gr di zucchero, 290 gr di farina 00, 60 gr di Maizena e 180 gr di burro e dopo aver impastato questi ingredienti ho aggiunto 1 uovo a temperatura ambiente. 
Ottenuta la palla di impasto l'ho messa a riposo in frigo per 30 minuti. 
Poi l'ho stesa per altezza di circa 3 mm, appoggiato lo stampo a forma di cuore fatto da me su un foglio A4 e tagliato al suo interno, ritagliato gli scarti e reimpastato per fare 2° e 3° cuore. 
Li ho fatti cuocere a 160 gr. per circa 15 minuti. 
Per la Camy Cream ho usato:
250 panna fresca (fredda da frigo) 
500 mascarpone (freddo da. frigo) 
170 latte condensato (in tubetto è più economico) 
Ho mescolato mascarpone con latte condensato e subito dopo ho montato la panna per circa 2 minuti e mezzo. 
Col cucchiaio a poco a poco ho incorporato la panna con il mascarpone e infine ho messo la crema ottenuta in frigo fino all'indomani. 
Torta da farcire e decorare con crema in sac a poche non più di 3/5 ore prima della consumazione. 

Decorare a piacere: macarons, kinder, frutta, roselline di ostia, marshmallow, Smarties, biscotti, ovetti, fiori edibili e chi più ne ha, più ne metta! 🍬🍭🎂

giovedì 22 ottobre 2020

Il nostro incontro con DanArt80: un talento innato per il disegno!

Cari amici, come state?
Questo 2020, con dispiacere, ammettiamo di essere stati un po' dietro le quinte e poco presenti dietro la tastiera del nostro blog.
Talvolta vi abbiamo aperto qualche simpatico scorcio di vita quotidiana (o ordinaria "follia" come la chiamo io!) in casa nostra attraverso i nostri canali social, ma purtroppo, un po' come per tutti, il tempo di poterlo fare in maniera dedicata, con due bimbi a casa e tutti "forzatamente" insieme, è stato difficile da trovare.
Chi è mamma o papà...ahimè questo lo sa bene!

Quest'anno ha visto moltissime famiglie rivoluzionare le proprie vite, rimboccarsi ancor di più le maniche, reinventarsi e trovare nuove strade.
C'è chi si è dedicato ad un nuovo hobby sbocciato da poco, chi ha finalmente coltivato quel progetto a cui mirava da tempo, chi ha aperto il cassetto in cui aveva chiuso dentro i suoi sogni e chi, complice l'inaspettato tempo a disposizione ad un tratto tornato, ha riscoperto la passione di un tempo, che risale ai banchi di scuola.

Oggi voglio raccontarvi la storia di Daniela Drogo, in arte DanArt80, una mamma come me, con un talento innato per il disegno.
Dio le ha fatto un dono meraviglioso: le ha concesso di riuscire ad immortalare su carta un momento di vita vero, rendendolo memorabile per sempre.
La mano di Daniela sa cogliere particolari unici, talvolta sconosciuti persino a chi guarda gli originali.
Attraverso i suoi occhi e la sua bravura ci concede di ammirare opere stupende, che sembrano prendere vita!
Come vi accennavamo l'amore di Daniela per il disegno dura da sempre e viene coltivato crescendo al Liceo Artistico, dove successivamente si diploma.

In un momento di incertezza come questo, Daniela ha scelto di tornare a credere nel suo talento e di offrirlo alle persone che desiderano fermare l'attimo e rendere eterno un particolare istante.
Per questo, approfittando della sua maestria, le abbiamo commissionato un ritratto a pastello su cartoncino, 35x48 cm.



Pensate che nell'originale si tratta di due foto separate e distinte, scattate a Ludovico e Diletta dal fotografo dell'hotel questa estate, nello stesso momento, ma singolarmente.
Un peccato non poterle incorniciare insieme insomma.
Fortunatamente, però, Daniela è riuscita in questa "mission" e ha creato questo capolavoro per la nostra famiglia, che ovviamente non vediamo l'ora di appendere in camera dei bimbi.
La spensieratezza, la libertà, l'essere felici dei nostri figli finalmente racchiuso in un ritratto!

Siamo super orgogliosi di Daniela e vogliamo promuovere con voi questa sua vocazione, ricordandovi che è specializzata in ritratti con tecnica a grafite (carboncino, matita) e pastello e che usa solo materiali di qualità, come matite professionali Lyra e Faber Castel e pastelli Carand'ache e Lyra Rembrandt polycolor.


 

E' proprio il caso di dire che l'occhio vuole la sua parte e come poter dire il contrario davanti ad uno dei suoi capolavori?

Siete alla ricerca di un regalo particolare per un'occasione speciale?

Un cadeau che resti memorabile nel tempo e stupisca chi lo riceve?

Il regalo di anniversario o di compleanno al marito o alla moglie,
che ogni anno vi struggete per poter trovare?

A Daniela basterà ricevere la fotografia che volete ricreare per dar vita ad un'opera che vi lascerà a bocca aperta e che recapiterà in tutta Europa a chi vorrete!


Inoltre è possibile creare simpatici ritratti a fumetto 13x18 con cornice inclusa nel prezzo e frase personalizzata da inserire all'interno della nuvoletta.
Un'occasione unica per donare a chi si vuole bene un pensiero originale!


"La tua foto in un ritratto,
per fermare il tempo che scorre,
l'immagine di un istante,
come il dolce suono di una melodia"

 


 

Ringraziando ancora tantissimo Daniela per il suo prezioso lavoro, vi lasciamo qui sotto i suoi contatti, certi che non potrete fare a meno del suo talento!

329/11.399.17


DanArt80

 

Dan_Art_80


Un abbraccio,
I Quercias 

martedì 28 gennaio 2020

Al Momketing2019...c'eravamo anche noi!!!

Buongiorno mondo!
Era da un po' che, presi dal lungo susseguirsi di impegni familiari, non riuscivamo a dedicare l'attenzione che avremmo desiderato sul nostro blog!

Ma oggi torniamo e lo facciamo per raccontarvi di Momketing2019, la quinta edizione della conferenza italiana dedicata al marketing con le mamme, tenutasi al Palazzo delle Stelline lo scorso 07 Novembre 2019.
Per chi non ne ha mai sentito parlare, si tratta dell'unica conferenza made in Italy che fa incontrare le aziende leader sul mercato con il pensiero, le esigenze, i desideri e tutte le necessità delle mamme.
In sostanza al Momketing 2019, come ci raccontano, si è parlato di come si possa valorizzare il rapporto con le mamme, facendo leva sulla loro spiccata propensione "social"!



Quanto è importante per un'azienda riuscire a raggiungere una mamma?
Se ci pensate, noi mamme siamo il fulcro delle nostre famiglie, il perno attorno a cui ruotano tutti i componenti del nostro nido e spesso siamo quelle che, non ce ne vogliano i papà, ma "portano i pantaloni"!
Ovviamente parlo di come da mamma tutto (o quasi) ruoti attorno a noi ed alle scelte consapevoli che facciamo per il bene dei nostri piccoli e dell'intera famiglia!




Come parlare alle mamme?
Abbiamo evinto che bisogna innanzitutto rispondere ai loro bisogni, essendo flessibili e cercando di semplificare!
Un'alimentazione salutare?
La scelta di condividere con i nostri figli alcuni determinati tipi di attività?
Il comprare un giocattolo piuttosto che un altro perché intravediamo un fine didattico?
Andare a fare compere per rinnovare il guardaroba ormai passato al cuginetto più piccolo?
Essere mamma oggi significa anche trovarsi davanti a scelte da fare e brand da seguire se ne condividiamo i valori di fondo, sempre mettendo in primo piano i nostri figli e le loro esigenze!




Eumetra MR in collaborazione con FattoreMamma ha presentato i risultati della ricerca Monitor Mamme 2019, un osservatorio che ha coinvolto più di 2.000 mamme intercettando i comportamenti d'acquisto di ciascuna e raccontando nel profondo il target davanti a cui ci si trovava.

Luciano ed io siamo stati intervistati proprio in merito a questo ed alle nostre abitudini di acquisto da quando siamo diventati genitori.
A cosa facciamo attenzione prima di acquistare un prodotto per i nostri bambini?
All'opinione di altri genitori ed al passaparola ricevuto?
Alle recensioni fatte da genitori che prima di noi hanno provato quel determinato prodotto?
La risposta è si, facciamo attenzione ad entrambe le cose perché è vero, le mamme (ed i papà) si fidano di altre mamme ed altri papà!






Riteniamo che per un'azienda sia importantissimo studiare il target di persone che ha davanti, per soddisfarle al meglio ed anticipare i loro desideri, le le loro esigenze.
Ma come riuscire a farlo nel modo più giusto?
Sicuramente è importante essere empatici e parlare ai genitori in maniera veritiera, di un mondo, per l'appunto, reale e non da favola.
Mamme e papà come noi vogliono sentirsi presi in considerazione, ascoltati da un interlocutore dall'altra parte che sia naturale e credibile, affinché possa conquistare la loro fiducia.





Quindi ricapitolando...cosa vogliono i genitori oggi?
Vogliono un'azienda che sappia far fronte ai loro bisogni ed alle loro richieste, un'azienda che sia AUTENTICA così come i suoi valori, EMPATICA e TRASPARENTE!
I genitori di oggi non vogliono sentirsi raccontare una favola, ma piuttosto desiderano trovarsi davanti un'azienda SINCERA ed ONESTA!

Ci siamo molto divertiti a prender parte a questa intervista di coppia in stile "Le Iene" ed anche oggi, a distanza di qualche mese dalla sua realizzazione, siamo piacevolmente colpiti nel riguardare l'intero montaggio e conoscere le opinioni di altri genitori come noi!

Questo è il ritratto della nostra generazione...a noi l'arduo compito della scelta di direzione da dare ai nostri figli!
Un compito di responsabilità, un compito sicuramente importante.
Voi siete pronti? Noi siamo carichi!

Un abbraccio,
Sarah e Luciano


giovedì 7 novembre 2019

Dispositivi antiabbandono: occhio a cosa comprare!

Era un po' che avevo in cuore di tornare a scrivere sul blog e volevo rompere il ghiaccio scrivendo di una tematica ultimamente molto discussa, che mi stavo riservando di approfondire un po': l'obbligatorietà dei sistemi antiabbandono sui seggiolini auto.

Immagine correlata

Poi ieri, come un fulmine a ciel sereno, ecco arrivare la notizia del Ministero dell'Interno che, anzichè fugare ogni dubbio, a mio avviso ne ha creati molti di più!
La Circolare esplicativa per attuare il decreto del Mit relativo al Regolamento sull’art.172 del nuovo Codice della strada emanata ieri, stabilisce che con oggi, 7 novembre 2019, per tutti i bambini al di sotto dei 4 anni diventa a tutti gli effetti obbligatorio dotarsi di dispositivi antiabbandono.

Chi da oggi viaggia sprovvisto del dispositivo
è soggetto ad una multa.  
Le sanzioni amministrative previste vanno da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 gg. euro 56,70) e prevedono la decurtazione di 5 punti dalla patente.

Premesso che, viste alcune recenti infelici notizie di cronaca che raccontano di bambini deceduti perché dimenticati incosciamente in auto da un genitore, non trovo affatto sbagliato mettere al primo posto la sicurezza dei più piccini e sono assolutamente favorevole all'acquisto di questi dispositivi, se fatto con criterio e non in maniera grossolana e dettata dalla fretta.

Oggi mi è capitato di assistere ad una scena di vero panico: ero all'interno di un negozio di una nota catena per bambini e nel giro di 10 minuti saranno entrate 20 persone alla ricerca del dispositivo in vendita.
Considerando l'acquisto di massa che la circolare ministeriale di ieri ha spinto a fare oggi, non c'è assolutamente da sorprendersi che alle 09.45 di questa mattina i dispositivi antiabbandono di questa ditta fossero terminati e solo riordinabili!
Nonni, zii, cugini, fratelli e sorelle, genitori in permesso dal lavoro...tutti alla pazza ricerca di questi aggeggi che fino a ieri erano ai più sconosciuti e oggi invece sembravano esistere da sempre.
Quanti abbiano capito cosa hanno davvero comprato....non è dato sapersi!
 
Effettivamente, trascorsi 15 giorni dalla pubblicazione del suddetto regolamento e dall'attuazione dell'articolo 172 del nuovo Codice della Strada sulla Gazzetta Ufficiale, avvenuta lo scorso 23 ottobre 2019, sapevamo che questi dispositivi sarebbero diventati obbligatori.
Peccato fino a ieri si fosse parlato del 06 marzo 2020 come data finale per l'entrata in vigore di questo decreto legislativo, 120 giorni dopo l'entrata in vigore del decreto legge.

120 giorni che ci sembravano doverosi nei confronti di tutti gli utenti finali che dovranno predisporsi di questi dispositivi per fare un po' di C-H-I-A-R-E-Z-Z-A ed evitare un acquisto campato per aria!!!
Chiarezza su cosa?
Prima di tutto su quale sia il giusto dispositivo da acquistare:

per ora sappiamo che il decreto parla di idoneità per dispositivi sia integrati nel seggiolino stesso sia indipendenti da quello in nostro possesso e che dovranno attivarsi automaticamente, essendo dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici, percepibili all'interno dell'abitacolo o all’esterno del veicolo.

Il mercato attualmente ne propone di diversi con fasce di prezzo che si aggirano tra i 39€ e i 100€ circa e con sistemi di funzionamento differenti tra loro.

Meglio il sensore da mettere sotto il seggiolino e che avverte il peso del bambino in macchina e quindi lo segnala al guidatore o il dispositivo da attaccare alle cinture di sicurezza del seggiolino stesso?
Perchè uno costa 40 euro e l'altro più del doppio?
Dovrà mandare sms o far partire chiamate di emergenza a numeri settati dal genitore nel caso in cui l'allarme scattato non faccia intervenire il conducente entro un lasso di tempo predefinito?

Sappiamo che su molti dispositivi antiabbandono al momento acquistabili è dichiarato che sono omologati.
 Omologato è sinonimo di sicurezza? 
Non è detto!  
La legge prevede che il fabbricante possa rilasciare una dichiazione di conformità del proprio dispositivo e renderla disponibile su richiesta, semplicemente redigendola per mezzo di un modello disposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Questo significa che si tratta di autocertificazioni che verranno riconosciute valide qualora si venisse fermati per un controllo, perché ovviamente il produttore nel fare una simile dichiarazione si sarà assunto tutta la responsabilità della conformità di quanto ha messo in commercio.
E c'è chi parla di omologazione ritenuta valida se il seggiolino supporterà il proprio dispositivo, prodotto dalla stessa casa produttrice. Ovviamente tutto ciò, secondo la mia opinione, è follia allo stato puro.

Omologato,  dunque,  non per forza significa che sia conforme alla legge 127/2017, perché diversi a mio avviso sono i dispositivi che al momento non rispettano il decreto attuativo del MIT firmato in data 07/10/2019, che sancisce che il dispositivo si debba per l'appunto attivare autonomamente senza l'intervento del conducente.

Fate dunque attenzione che la conformità del produttore sia in relazione al decreto italiano in vigore da oggi e non alla normativa europea! 

Risultati immagini per dispositivi anti abbandono

Per riconoscere il dispositivo giusto dobbiamo essere sicuri che risponda a determinati requisiti specificati nel regolamento e debba:
  • essere integrato nel seggiolino o universale ed indipendente da esso (installato a parte)
  • attivarsi automaticamente (senza ulteriori azioni da parte del conducente)
  • segnalare se la batteria si sta scaricando
  • essere dotato di un allarme che avvisi acusticamente, visivamente e con segnali aptici (vibrazioni) il genitore della presenza del bambino nel seggiolino sia all'interno che all'esterno del veicolo
Purtroppo, per quanto tecnologici, i sistemi regolati da app e bluetooth  ricordiamo che hanno comunque un limite importante: se il nostro cellulare per esempio non sarà carico o non avrà copertura di rete, il dispositivo non funzionerà correttamente.
Occorre qualcosa che avvisi il conducente nel momento stesso in cui spenga il quadro della macchina estraendo la chiave e che prescinda dal funzionamento o meno del nostro smartphone.



Noi come famiglia, avendo 2 bambini di età inferiore ai 4 anni, 
2 macchine e dovendo dotare anche i nonni che ci aiutano con gli spostamenti dei nostri figli di questi strumenti, dovremmo comprare dai 6 agli 8 dispositivi anti abbandono.


         Di che cifra stiamo parlando esattamente?!

E qui entrano in scena gli incentivi all'acquisto pari a 30€ per dispositivo, previsti dal Decreto Fiscale di cui si era parlato sino a ieri, ma le cui modalità di attuazione ad oggi devono ancora essere chiarite dal ministero dei Trasporti.
Sarà un riconoscimento economico aperto a tutti coloro che dimostreranno di aver fatto l'acquisto?
Si rientrerà nel Decreto Fiscale se appartenenti a fasce Isee inferiori ad una certa soglia?
O verrà agevolato chi ha più figli per cui dover acquistare i dispositivi?
Chi vivrà, vedrà!

Anche in Parlamento c'è chi ora, appellandosi al buon senso del Ministero dell'Interno, chiede la sospensione temporanea delle sanzioni nel caso in cui chi venga fermato non sia ancora in possesso di dispositivo antiabbandono sul proprio seggiolino, quantomeno finché le famiglie non verranno informate in maniera corretta e trasparente sulla nuova normativa e finché non sarà operativo l'incentivo di cui sopra.

Lasciamo a voi le considerazioni del caso e, seppur in contrasto con quanto la legge spinge a fare, invitiamo chiunque debba dotarsi di questi dispositivi a cercare di appronfondire il tema non correndo a comprare il primo dispositivo antiabbandono che si trova sullo scaffale, ma a meditare l'acquisto pensando prima di tutto alla sicurezza dei propri bimbi.


giovedì 23 maggio 2019

Leolandia: una giornata di emozioni per i miei piccolini!

Oggi voglio raccontarvi la bellissima giornata che lo scorso weekend abbiamo trascorso a Leolandia.
Era già in previsione di portare Ludovico e Diletta a visitare il parco e così, armati di mezza casa, siamo partiti alla volta di Capriate (BG).
Il nostro piccolino era davvero adrenalinico nel sapere che proprio in quel giorno avrebbe conosciuto i suoi eroi. Devo confessare che ero emozionata anche io per lui!


Non appena arrivati al parco abbiamo subito consultato mappa e lista degli spettacoli per capire da dove iniziare la nostra visita a Leolandia.


Siamo corsi nella foresta di Masha & Orso, dove ad attenderci c'erano proprio i due personaggi dei cartoni animati, protagonisti del bellissimo spettacolo "Il Circo della Foresta", uno show di musiche, giocolieri e tante bolle che hanno catturato i più piccini e divertito anche noi grandi.


Inutile raccontarvi l'emozione che ho letto negli occhi di Ludovico quando ha visto Masha uscire sul palco e suonare la chitarra come il suo papà: era incredulo e allo stesso tempo felice!


Al termine dello spettacolo, un sentiero ci ha condotti nella casa dove ad attenderci c'erano Masha & Orso dietro una tavola imbandita di dolci, un magnifico sfondo per la foto che abbiamo fatto insieme a loro!
Una volta visitato il giardino della casa di Orso, visto l'ambulanza con i due lupacchiotti e dopo essere corsi nel cortile della casa di Masha, abbiamo provato Vroom, la montagna russa adatta anche ai più piccini (a partire dai 90 cm), all'interno della Foresta di Masha e Orso.
Ludovico è stato davvero temerario, forse troppo, piccolino!



Quando ci si diverte, si sa, il tempo vola e in men che non si dica, siamo dovuti correre dall'altra parte del parco per cercare di conoscere anche Bing e Flop, la vera novità (seppur temporanea) di quest'anno a Leolandia.
Uno spettacolo davvero coinvolgente la cui trama è stata tratta proprio da alcuni episodi del cartone animato preferito dal mio piccino e che si è concluso con la canzone dell'arcobaleno che, per gli affezionati come noi a questo cartone, è davvero un tormentone.
"Prendi un viola e poi un blu, verde, azzurro e un giallo su,
costruiremo se vuoi tu, un arcobaleno fin lassù.
Giallo, arancio e rosso fuoco,
per colorare ci vuol poco.
Se li unisci in un baleno,
avrai un bell'arcobaleno!"
Nello stupore generale misto a tanta felicità, li abbiamo incontrati nella grotta nel retro del veliero dove si erano esibiti e abbiamo fatto una magnifica foto anche con loro!
Quanti ricordi potremo appendere in cameretta!




Abbiamo provato le ranocchie colorate, il carosello con i cavalli, la ruota panoramica del farwest e  anche l'immancabile Trenino Thomas, che ci ha condotto all'interno del parco, portandoci ad esplorarlo in tutte le sue vie!


Per le stupende giostre nell'acqua eravamo un po' troppo piccolini e quindi abbiamo dovuto "passare la mano" ed aspettare di crescere un po' per poterci tornare.
Così dopo un pranzo "attrezzatissimo" con seggioloni (proprio come quello di casa!), microonde in cui scaldare le pappe e giochini all'interno del menù da baby corsari della Bettola di Capitan Polpetta, abbiamo fatto un pit stop per il cambio pannolini nell'apposita nursery e siamo ripartiti alla volta di un altro favoloso incontro che tanto attendeva Ludovico:
quello con Geko, Connor e Amaya, i Super Pigiamini.
I tre super eroi ci hanno intrattenuto con uno spettacolo nel loro quartier generale e ci hanno mostrato i loro super poteri a ritmo di musica!
Poi hanno accolto ciascun bambino sul palco per fare una foto ricordo.
Potevamo forse perdere questa occasione?!
Ovviamente non ci siamo fatti scappare questa opportunità e siamo corsi da loro tutti quanti!


Mentre andavamo a visitare un'altra area del parco, quella alle spalle della Minitalia, dei suoi 160 monumenti e delle sue meravigliose zattere nel laghetto, abbiamo incontrato Ladybug e ChatNoir direttamente da Miracoulous per un breve saluto e poi siamo corsi a fare un giro sulla giostra di King Kong, che girava davvero a tutta velocità!

Quante emozioni abbiamo provato, attimi speciali che sicuramente rimarranno nel cuore di Ludovico e lasceranno in lui un sacco di bellissimi ricordi legati proprio ai suoi supereroi preferiti!
Con una valanga di foto e souvenir, un po' di stanchezza, ma tanta tanta felicità, pensiamo già al prossimo anno a quando sicuramente torneremo entusiasti a far visita al parco!

Parola di
Saretta_mamma_imperfetta

lunedì 13 maggio 2019

Un meraviglioso regalo per NOI da Bebè Confort!

Oggi vogliamo raccontarvi della fantastica occasione che ci ha dato Bebè Confort, in collaborazione con Mammacheclub, inviandoci Lara, il passeggino leggero ed ultra compatto della sua gamma!


Quante volte ci è capitato di spingere un passeggino che risultasse pesante e scomodo da caricare e scaricare nei vari spostamenti in macchina?
E quante volte, in occasione di una gita fuori porta o delle vacanze estive, abbiamo fatto dei veri e propri numeri per cercare di incastrare valigie, passeggini e tutta la casa che solitamente portiamo con noi da quando abbiamo i bambini?
La risposta a casa Quercia, ahimè, è praticamente "sempre"!

Per questo non riesco a descrivervi la gioia che ho oggi nel potervi mostrare questo favoloso regalo ricevuto dalla famosa azienda francese, leader nella produzione di complementi per l'infanzia.

Questo modello è facile da chiudere, basta infatti una sola mano ed in automatico si chiude da solo, essendo una lpensato per tutte le mamme che, si sa, hanno sempre una valanga di cose con sé!
È talmente compatto, una volta chiuso, che pensate, se viaggiate in aereo, si può riporre persino nella cappelliera!
Mica male eh?

Il tessuto della seduta oltre ad essere imbottito è ultra traspirante, perfetto per qualsiasi stagione, in particolare per l'estate, quando si sa, i bambini sudano anche da fermi!


Mi sono innamorata della maneggevolezza di questo passeggino, semplice e pratico!
Perché oltre al design ed alla linea smart ed accattivante, lo sguardo di una mamma va alla comodità e con due bambini sfido a trovare chi la comodità la metta in secondo piano! 😂
Io personalmente la cerco in ogni cosa che riguarda i miei bimbi.
Anche il fatto di avere due ceste per riporre la qualunque...mi intriga!

Personalmente ero già super soddisfatta prima ancora di provarlo perché le prerogative erano davvero interessanti.
Ma adesso che l'abbiamo anche testato su strada, che dire?
Ad essere soddisfatti siamo in due ✌️
anzi in tre!
L'hanno provato entrambi i miei bambini ed essendo adatto dalla nascita (è completamente reclinabile!)
fino ai 3,5 anni, è perfetto per tutte le famiglie con bimbi piccini!


Non posso che ringraziare caramente Bebè Confort e nuovamente Mammacheclub per la splendida opportunità che ci ha offerto!

Un bisou

venerdì 26 aprile 2019

Pasticceri per una sera: ecco la nostra ricetta per i biscotti di frolla montata! 🍪🍪🍪

Scusate l'assenza, i ragazzi ci hanno dato un bel po' di filo da torcere e le lunghe vacanze pasquali con brutto tempo e bimbi sempre vivacissimi ahimè, non hanno aiutato un granchè!
Ma ieri sera, non sapendo più come intrattenerli, ci siamo inventati un laboratorio di pasticceria, convincendo Ludovico a fare i biscotti.
Così, complice la pistola sparabiscotti, ricevuta in regalo da Luciano quando eravamo ancora fidanzati, abbiamo scelto cinque o sei formine differenti e dopo aver dato vita ai biscotti, abbiamo infornato le nostre due teglie.

La mamma ha impastato, il papà si è occupato del duro lavoro del pistolero da strapazzo e Ludovico ha avuto un ruolo fondamentale oserei dire: l'assaggiatore!
Dopo un'ora a continuare a chiederci se "i cocchi" fossero pronti, finalmente li ha assaporati e...non voleva smettere di mangiarli.
Spesso Ludovico me li chiede per merenda, occasionalmente ne compriamo un sacchettino nel nostro panificio di fiducia e li mangiamo passeggiando per la piazza del nostro paese, ma quanto è bello poter offrire al proprio bimbo un prodotto interamente fatto con le proprie mani, sapendo ciò che contiene?
Le merende homemade 
personalmente sono quelle che preferisco da mamma!

Per questo, vista anche l'ottima riuscita, vogliamo postarvi di seguito la ricetta dei nostri biscottini di frolla montata, impastati all'interno del nostro Moulinex Cusine Companion (per chi impastasse senza robot, consiglio di dotarsi almeno di una frusta per poter montare).



Ingredienti:
  • 220 g di farina
  • 1 uovo
  • 150 g di burro ammorbidito (noi l'abbiamo tenuto fuori dal frigo per un'ora prima di iniziare)
  • 80 g di zucchero a velo 
  • 1 bustina di vanillina
  • pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
Procedimento:

All'interno del nostro boccale in cui abbiamo montato la lama a farfalla, abbiamo messo lo zucchero a velo e successivamente il burro e fatto partire il robot a velocità 5 per 4 minuti, dopo i quali abbiamo inserito un uovo e fatto ripartire il robot sempre a velocità 5 per 1 altro minuto.
Iniziate a preriscaldare il forno a 170°.
Finito questo primo step abbiamo cambiato lama, sostituendo la farfalla con la lama per impastare e abbiamo versato la farina, unendo poi la vanillina, il cucchiaino di lievito e un pizzico di sale.
A questo punto abbiamo avviato il programma Pastry3 per 03 minuti e 40 secondi, dopo i quali abbiamo ottenuto un impasto omogeneo e pronto da inserire all'interno della nostra sparabiscotti.
Un accorgimento molto importante da osservare è ricordarsi di sparare i biscotti direttamente sulla superficie della teglia, senza stendere alcun foglio di carta da forno sotto.
Una volta sparate le formine, le vostre teglie sono pronte da infornare per 12-15 minuti a 170° in forno ventilato.
Et voilà, ecco pronti i vostri biscottini fatti in casa, che piacciono a grandi e piccini 😘





Da casa Quercia è tutto, passo, assaggio...e chiudo...!

venerdì 15 marzo 2019

Una nuova collaborazione per noi: grazie Stikets! 🤩

Oggi vi raccontiamo di una fantastica collaborazione con Stikets, il Re delle etichette adesive!


Ogni mamma alle prese con bimbi che iniziano a frequentare asili e scuole, sa che è molto importante poter etichettare con il nome del proprio bambino tutto quello che si indossa o si porta nello zaino. 
Per questo, per evitare di smarrire i propri vestitini o l'occorrente della scuola Stikets ha pensato per ciascuna di noi delle etichette interamente personalizzabili, che rimangono anche molto confortevoli a contatto con la pelle.
Etichette termoadesive e davvero super residenti, facilissime da applicare con l'aiuto del ferro da stiro. 
Pensate che resistono senza timore alcuno ai lavaggi in lavatrice ed ai cicli di asciugatrice. 

Stikets ci ha inviato delle meravigliose etichette termoadesive per Diletta, per quando a Settembre inizierà anche per lei l'avventura dell'asilo nido, proprio come per il fratellino.
Le abbiamo personalizzate nel colore di sfondo, nel nome ed anche nel disegnino: ovviamente, da amanti dei colori, non potevamo che scegliere l'arcobaleno!



Ma Stikets non etichetta soltanto i vostri vestiti, ma anche scarpe, bagagli e zaini, compleanni, bomboniere, muri e pareti!
Insomma, se siete in cerca di etichette personalizzabili resistenti ai lavaggi, visitate il sito www.stikets.it e date spazio alla vostra fantasia!



Saretta_mamma_imperfetta 

martedì 12 marzo 2019

Una vacanza a portata di...FAMIGLIA: grazie Harmony Suite Hotel!

Quando con la mia dolce metà ci apprestavamo a partire per le vacanze, eravamo solo in due, ma la macchina ci sembrava sempre strapiena di bagagli.
Oggi siamo in quattro e la macchina lo è ancora di più!😂 Cos'è cambiato?
A parte il bagagliaio (😅) oserei dire che il carico è sempre grande, ma ad essere cambiata è la mentalità!

Quando sei mamma sai bene che le vacanze saranno un momento per staccare da casa tua e cambiare aria, ma che di relax ne assaporerai ben poco.
E' per questo che ogni volta che ci mettiamo a cercare la meta della nostra prossima fuga con la ciurma al seguito, cerchiamo qualcosa che sia a dimensione di famiglia.
Perché dopotutto che vacanza è se i tuoi pargoli non si divertono?
Quando diventi mamma capisci ben presto che tutto (o quasi!) ruota attorno alla tua famiglia ed al suo benessere e che, se prima mettevi le tue priorità al primo posto, adesso che hai figli il tuo universo saranno loro.
Quindi anche prenotare una vacanza richiede logica ed astuzia!
La parola chiave al giorno d'oggi è "Family"...Family Hotel!
Per questo vogliamo raccontarvi della nostra recente mini vacanza invernale all'Harmony Suite Hotel di Selvino (Bg), dove tutto è stato a misura di bambino e di genitore ed all'insegna della comodità.

Abbiamo soggiornato a Selvino i primi giorni del mese di marzo sotto Carnevale e, sebbene le temperature fossero generose proprio come qui in città visto l'avvicinarsi della primavera, siamo stati felici di poter far conoscere la neve a Ludovico, anche se artificiale!
Abbiamo fatto delle belle camminate che si concludevano sempre con una succulenta merenda, girato per i negozietti, giocato sulla neve, mangiato bene e ci siamo divertiti con l'animazione presente in hotel.




Era indispensabile per noi avere due lettini da campeggio in camera e l'hotel ci ha assegnato una magnifica Nature Suite moderna e finemente arredata, in cui avevamo davvero tanto spazio per poterci muovere con i bambini oltre a tutti i comfort necessari (fasciatoio, scaldabiberon, vaschetta per il bagnetto).

http://www.harmonysuitehotel.it/

Quel che ci ha colpiti è come i bambini siano stati i veri protagonisti della vacanza, perché anche al di fuori della stanza, godevano di particolari attenzioni a loro dedicate:
  • il menù bambini al ristorante studiato scrupolosamente per essere ogni giorno a pranzo e cena appetitoso
  • il seggiolone
  • le stoviglie di plastica per i più piccini o le posate per le prime pappe da grande
  • le tovagliette con i pastelli a cera per intrattenere i bambini a tavola (Ludovico le ha particolarmente apprezzate!)
  • la kinder area con calciobalilla, tappetoni morbidi, seggioline e tavolini, TV, giochi e costruzioni giganti
  • la playground area con un'enorme area palline in cui saltare, giocare e divertirsi
  • la biberoneria per tutte le mamme con bimbi piccini a cui scaldare biberon o preparare pappe (un'area in cui trovare il brodo vegetale preparato dal cuoco appositamente per i vostri pupi)
  • il servizio miniclub per bambini dai 3 ai 12 anni con simpaticissimi animatori della Monkey Animazione che organizzavano ogni giorno differenti attività:
    dalle escursioni alle sfilate, dai corsi di cucina ai balli, dai tornei alle passeggiate alla scoperta del paese e degli animali
Abbiamo vissuto dei momenti magici durante questa vacanza, sentendoci coccolati da tutto il personale, dalla sala alla reception, da chi rifaceva le camere agli animatori.
E diciamolo, anche non doversi trovare alle prese con padelle e tegami per qualche giorno non ci è dispiaciuto, anzi, abbiamo apprezzato davvero tanto i piatti della cucina dell'hotel, pietanze gustose e raffinate.



Un'ottima parola sul servizio animazione siamo in dovere di spenderla perchè già riuscire ad intrattenere i bambini sappiamo che non è sempre semplice, soprattutto quando sono tanti e di età differenti, ma addirittura far divertire i genitori con quiz, spettacoli e serate d'intrattenimento a premi non è cosa da tutti!

http://www.harmonysuitehotel.it/


Ogni sera dopo cena, al termine della Baby Dance per i bambini, partiva la serata famiglie per trascorrere un paio d'ore in allegria.
Ringraziamo Marco ed Elisa per averci fatto rilassare e staccare la spina!

Davvero a nostro favore è stata la distanza da Milano, volevamo cambiare aria, ma senza trascorrere le ore in macchina e Selvino ci ha accontentati in tutto questo essendo ubicato ad un'ora e un quarto da casa.
Il tempo quando ci si diverte, si sa, vola via in fretta, ma non vediamo l'ora di ripartire per la prossima meta!

Questo è il nostro consiglio se anche voi siete alla ricerca di un hotel a misura di famiglia, dove sentirsi coccolati e vivere una vacanza in serenità!
E ricordatevi che anche quest'anno, i bambini fino ai 12 anni in camera con due genitori in pensione completa, all'Harmony Suite Hotel sono OSPITI!

Grazie ancora Federica & Massimiliano per averci fatto conoscere un luogo magico in cui sapere di poter tornare felicemente con la nostra famiglia.
Speriamo di farvi conoscere a quante più persone possibili!

Un abbraccio,
i Quercias al completo

venerdì 1 marzo 2019

Acquaticità neonatale: quanto è importante per il bambino?

Ho sempre adorato l'acqua, fin da quando ero piccina.
Ricordo che c'era una videocassetta che spesso guardavamo in famiglia con il filmino amatoriale di mio papà che, dagli spalti della piscina comunale del nostro paese, mi riprendeva mentre facevo una delle mie prime lezioni di nuoto e in cui inesorabilmente cadevo in acqua dopo che mi avevano sistemato per bene seduta sul bordo!

Quando sono rimasta incinta di Ludovico ho deciso di iscrivermi ad un corso di acquaticità, pensando che sarebbe stato bello se il mio bambino avesse nuotato con me, anche se ancora nella mia pancia!
Non so se e quanto questo abbia influito, ma penso che il mio piccolino sia nato con l'amore per il nuoto proprio come me!

Dopo il primo vaccino, a soli tre mesi, ho iscritto Ludovico ad un corso di acquaticità neonatale.
Per tutto il suo primo anno d'età, ogni settimana ci siamo recati in piscina, dove ad attenderci c'era una vasca riscaldata e un'insegnante dolce e bravissima, Alessandra.
Con lei abbiamo imparato a rilassarci nell'acqua, a giocare, a gattonare sui tappetoni galleggianti, a scendere dallo scivolo e ad andare sott'acqua a fare le immersioni!

Da mamma ho potuto constatare quanto questo approccio con l'acqua fin dalla sua tenera età abbia portato a dei benefici non solo a livello ludico, ma anche a quello motorio.
Ludovico e i suoi amichetti hanno imparato a lasciarsi andare alle braccia della mamma, ad ondeggiare nell'acqua sospinti dal suo braccio, ad "appollaiarsi" sulla mini ciambellina 😂,
a fare dei circuiti fatti di getti, di slalom, di tubi e di tanti colori e naturalmente a farsi coccolare da quelle braccia protettive che tanto fremevano per far divertire il proprio bambino.


La parte che, però, in assoluto abbiamo amato di più sono state le immersioni e come in fretta i bimbi abbiano imparato (o semplicemente forse già lo sapevano fare dalla nascita!) a respirare e nuotare sott'acqua per andare dalle braccia di Alessandra a quelle di mamma o papà e viceversa!



Abbiamo anche fatto delle lezioni con entrambi i genitori in vasca ed è stato davvero bellissimo poter vedere quanto Ludovico fosse felice e si sentisse protetto dai suoi due riferimenti!


Alla fine del nostro corso Alessandra ha donato a ciascun bambino il diploma di pesciolino provetto, un ricordo che ci ha molto emozionato in qualità di genitori e che sicuramente un giorno farà sorridere Ludovico quando lo riguarderà!


Siamo davvero grati alla nostra insegnante, Alessandra Caimi, per il fondamentale ruolo che ha rivestito e dobbiamo riconoscere l'assoluta importanza di averla avuta al nostro fianco, in qualità di istruttrice specializzata nel nuoto neonatale, diventando per noi e per Ludovico una vera e propria "guida" in questo percorso.

Ma passiamo la parola alla nostra esperta: 

"Quanto è importante l'acquaticità neonatale?"

Secondo Alessandra il nuoto neonatale NON è un corso di nuoto, ma un percorso in cui i bebè, accompagnati da mamma e papà è sotto la guida esperta dell'istruttore, riscoprono il piacere di stare in acqua e sviluppano in modo naturale la propria autonomia acquatica.

"Di quali benefici può godere il rapporto genitore-bambino frequentando un percorso di questo genere? "

Per il genitore è prima di tutto un'occasione per vivere un rapporto privilegiato con il proprio bimbo: durante le lezioni i due impareranno a comunicare, conoscersi ed amarsi in una dimensione totalmente differente da quella abituale, rafforzando il loro legame.
L'acqua è fonte di vita e sarà per il bimbo una sorgente di stimoli per il suo sviluppo psicofisico, potrà sperimentare sensazioni e percezioni nuove, sviluppare coordinazione ed equilibrio, testare le sue abilità motorie e scoprire nuovi schemi di postura.

Nella speranza di poter iniziare una splendida avventura acquatica anche con la nostra piccola Diletta, se ancora non avete provato questo tipo di esperienza, vi invitiamo a tuffarvi nel magico mondo dell'acquaticità neonatale con i vostri cucciolotti, magari iniziando anche a, seguire il blog di Alessandra, http://www.waterwoman.it.

Un abbraccio, 
Sarah & Luciano

lunedì 11 febbraio 2019

Una festa di benvenuto a tema unicorno! 🦄

Come forse avrete visto da qualche recente foto sul nostro account Instagram, a fine gennaio abbiamo dato una piccola festa in onore di Diletta per darle un vero e proprio benvenuto, per chi ancora non l'avesse vista o conosciuta (praticamente quasi tutti 😂), dal momento che a pochi giorni dalla sua nascita,la nostra piccolina ha subìto due ospedalizzazioni poco confortanti per una bronchiolite e, una volta dimessa, ha trascorso la maggior parte del tempo in casa al calduccio!
La nostra festa di benvenuto ha avuto un filone unico, che tanto ha appassionato negli anni la mamma: gli unicorni 🦄!

Visto che è la moda del momento e piace tanto a mamme e piccine, vi raccontiamo come abbiamo organizzato il nostro party a tema, sperando di poter aiutare chi leggerà ad allestire la propria festa da solo!

Per prima cosa abbiamo cercato e trovato una location in cui festeggiare:
essendo in molti, occorreva avere uno spazio in cui poter allestire il buffet ed un altro in cui potersi rilassare e chiacchierare.
Fissata la data prescelta per la nostra festa abbiamo creato un invito personalizzato a tema con un sito che si chiama Canva e abbiamo scelto di spedirlo con What's App, per raggiungere tutti i nostri invitati in maniera informale e veloce.
Ricevute le prime conferme abbiamo iniziato a pensare a cosa poter creare per allestire la nostra location.


Così abbiamo usato la nostra fantastica Big Shot di Sizzix per creare delle meravigliose roselline 3D da applicare alla lettera "D", iniziale del nome di Diletta, acquistata qualche giorno prima da Casashop.
Una cosa tira l'altra e abbiamo pensato che fosse davvero originale dare un tocco unicornoso anche alla nostra iniziale, così con della gomma crepla brillantinata, abbiamo creato un meraviglioso unicorno dorato e l'abbiamo posizionato sulla nostra lettera.
Cosa mancava? Due orecchie e un tocco glam con una farfallina.
Et voilà, ecco pronta la nostra iniziale sbirluccicosa.
Il risultato è stato davvero molto grazioso ed ha riscosso moltissimo successo.


Abbiamo fatto un salto da Tiger che, come saprete, ha sempre un sacco di idee e spunti interessanti per ricreare atmosfere magiche e abbiamo trovato una meravigliosa testa di unicorno che si illumina, con pochi euro ci siamo assicurati un pezzo originale e al contempo riutilizzabile anche nella cameretta di Diletta, a festa finita.
Il giorno del party lo abbiamo inserito all'interno dell'angolo beverage, vicino ai nostri fantastici succhi personalizzati, realizzati scaricando un simpatico template gratuito sul sito Birthday Buzzin.


In un altro angolo del buffet abbiamo posizionato un quadretto ricordo personalizzato, dove erano indicati il giorno e l'ora di nascita di Diletta, insieme al suo peso ed altezza.
Un oggetto che conserveremo gelosamente nel tempo e riporremo in cameretta insieme a quello del fratellino Ludovico.
Tovaglie, piatti, bicchierini, tovaglioli e forchettine a tema unicorno sono stati acquistati su Amazon con un codice promozionale che ci ha scontato il prezzo di listino del 50%, garantendoci una vera convenienza e permettendoci di risparmiare davvero tanto!


Come ogni festa che ci piace organizzare non abbiamo dimenticato un piccolo cadeau per ciascun invitato.
Quale miglior pensiero che una bellissima calamita personalizzata con una fotografia di Diletta?
Ci è piaciuta l'idea di poter regalare ai nostri amici e parenti qualche centimetro di dolcezza che durerà a lungo nel tempo!
Mr. Magneto ci ha dato una mano a realizzare questo particolare tipo di regalino e la foto, beh la foto è stata realizzata da una delle più brave fotografe in circolazione specializzate in newborn e baby, Enny Napolitano, durante un mentoring alla sua allieva Shadine. Insieme hanno immortalato Diletta a soli 12 giorni di vita.
Abbiamo confezionato ciascuna calamita in un sacchettino d'organza colorato, a cui abbiamo applicato dei simpatici tag di ringraziamento in pendant con le etichette dei succhi, scaricati sempre gratuitamente sul sito di Birthday Buzzin.



Dopo aver colorato la location con dei meravigliosi palloncini a tema unicorno ed arcobaleno gonfiati ad elio, ci siamo concentrati sull'angolo più goloso del buffet, lo Sweet Table!
Il nostro tavolo delle leccornie offriva ai nostri invitati una squisita degustazione di confetti ripieni al limone, al tiramisù ed alla pastiera napoletana, una mongolfiera di marshmallows, un barattolo di chupa chups, un'alzata a due piani con dolcissimi muffin alla gianduia, dei gustosissimi donuts ricoperti da una glassa al cioccolato al latte e dei morbidissimi biscotti di pasta di mandorle agli agrumi.





Non abbiamo dimenticato di allestire un angolo per i più piccini con qualche gioco, le bolle di sapone, trombette e cappellini e lo spumante dei piccoli!
E naturalmente una torta unicornosa posizionata al centro per le fotografie, fino a quando non abbiamo tagliato i 6 kg di torta di Christian Pasticceria.
Davvero apprezzatissima da tanti invitati, anche se si trattava di una semplicissima torta pan di spagna e crema chantilly ricoperta da una cascata di riccioli di cioccolato bianco.
Il cake topper? 
Il tocco unicornoso l'abbiamo dato grazie ad Amazon, che nel giro di un giorno ci ha inviato un meraviglioso topper a forma di unicorno tutto colorato.
L'effetto fotografico è stato sorprendente.

Ringraziamo anche Mordicchio a Trezzano per aver curato il buffet salato che, come sempre durante le nostre feste, è stato preso d'assalto per la bontà delle sue creazioni culinarie.

Questa è una delle fotografie più belle che rimarrà come ricordo della nostra festa in onore di Diletta!
La condividiamo anche con voi e speriamo che tutti i nostri spunti per realizzare la vostra festa a tema unicorno, vi possano essere serviti!
Un abbraccio da I Quercias al completo