giovedì 7 novembre 2019

Dispositivi antiabbandono: occhio a cosa comprare!

Era un po' che avevo in cuore di tornare a scrivere sul blog e volevo rompere il ghiaccio scrivendo di una tematica ultimamente molto discussa, che mi stavo riservando di approfondire un po': l'obbligatorietà dei sistemi antiabbandono sui seggiolini auto.

Immagine correlata

Poi ieri, come un fulmine a ciel sereno, ecco arrivare la notizia del Ministero dell'Interno che, anzichè fugare ogni dubbio, a mio avviso ne ha creati molti di più!
La Circolare esplicativa per attuare il decreto del Mit relativo al Regolamento sull’art.172 del nuovo Codice della strada emanata ieri, stabilisce che con oggi, 7 novembre 2019, per tutti i bambini al di sotto dei 4 anni diventa a tutti gli effetti obbligatorio dotarsi di dispositivi antiabbandono.

Chi da oggi viaggia sprovvisto del dispositivo
è soggetto ad una multa.  
Le sanzioni amministrative previste vanno da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 gg. euro 56,70) e prevedono la decurtazione di 5 punti dalla patente.

Premesso che, viste alcune recenti infelici notizie di cronaca che raccontano di bambini deceduti perché dimenticati incosciamente in auto da un genitore, non trovo affatto sbagliato mettere al primo posto la sicurezza dei più piccini e sono assolutamente favorevole all'acquisto di questi dispositivi, se fatto con criterio e non in maniera grossolana e dettata dalla fretta.

Oggi mi è capitato di assistere ad una scena di vero panico: ero all'interno di un negozio di una nota catena per bambini e nel giro di 10 minuti saranno entrate 20 persone alla ricerca del dispositivo in vendita.
Considerando l'acquisto di massa che la circolare ministeriale di ieri ha spinto a fare oggi, non c'è assolutamente da sorprendersi che alle 09.45 di questa mattina i dispositivi antiabbandono di questa ditta fossero terminati e solo riordinabili!
Nonni, zii, cugini, fratelli e sorelle, genitori in permesso dal lavoro...tutti alla pazza ricerca di questi aggeggi che fino a ieri erano ai più sconosciuti e oggi invece sembravano esistere da sempre.
Quanti abbiano capito cosa hanno davvero comprato....non è dato sapersi!
 
Effettivamente, trascorsi 15 giorni dalla pubblicazione del suddetto regolamento e dall'attuazione dell'articolo 172 del nuovo Codice della Strada sulla Gazzetta Ufficiale, avvenuta lo scorso 23 ottobre 2019, sapevamo che questi dispositivi sarebbero diventati obbligatori.
Peccato fino a ieri si fosse parlato del 06 marzo 2020 come data finale per l'entrata in vigore di questo decreto legislativo, 120 giorni dopo l'entrata in vigore del decreto legge.

120 giorni che ci sembravano doverosi nei confronti di tutti gli utenti finali che dovranno predisporsi di questi dispositivi per fare un po' di C-H-I-A-R-E-Z-Z-A ed evitare un acquisto campato per aria!!!
Chiarezza su cosa?
Prima di tutto su quale sia il giusto dispositivo da acquistare:

per ora sappiamo che il decreto parla di idoneità per dispositivi sia integrati nel seggiolino stesso sia indipendenti da quello in nostro possesso e che dovranno attivarsi automaticamente, essendo dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici, percepibili all'interno dell'abitacolo o all’esterno del veicolo.

Il mercato attualmente ne propone di diversi con fasce di prezzo che si aggirano tra i 39€ e i 100€ circa e con sistemi di funzionamento differenti tra loro.

Meglio il sensore da mettere sotto il seggiolino e che avverte il peso del bambino in macchina e quindi lo segnala al guidatore o il dispositivo da attaccare alle cinture di sicurezza del seggiolino stesso?
Perchè uno costa 40 euro e l'altro più del doppio?
Dovrà mandare sms o far partire chiamate di emergenza a numeri settati dal genitore nel caso in cui l'allarme scattato non faccia intervenire il conducente entro un lasso di tempo predefinito?

Sappiamo che su molti dispositivi antiabbandono al momento acquistabili è dichiarato che sono omologati.
 Omologato è sinonimo di sicurezza? 
Non è detto!  
La legge prevede che il fabbricante possa rilasciare una dichiazione di conformità del proprio dispositivo e renderla disponibile su richiesta, semplicemente redigendola per mezzo di un modello disposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Questo significa che si tratta di autocertificazioni che verranno riconosciute valide qualora si venisse fermati per un controllo, perché ovviamente il produttore nel fare una simile dichiarazione si sarà assunto tutta la responsabilità della conformità di quanto ha messo in commercio.
E c'è chi parla di omologazione ritenuta valida se il seggiolino supporterà il proprio dispositivo, prodotto dalla stessa casa produttrice. Ovviamente tutto ciò, secondo la mia opinione, è follia allo stato puro.

Omologato,  dunque,  non per forza significa che sia conforme alla legge 127/2017, perché diversi a mio avviso sono i dispositivi che al momento non rispettano il decreto attuativo del MIT firmato in data 07/10/2019, che sancisce che il dispositivo si debba per l'appunto attivare autonomamente senza l'intervento del conducente.

Fate dunque attenzione che la conformità del produttore sia in relazione al decreto italiano in vigore da oggi e non alla normativa europea! 

Risultati immagini per dispositivi anti abbandono

Per riconoscere il dispositivo giusto dobbiamo essere sicuri che risponda a determinati requisiti specificati nel regolamento e debba:
  • essere integrato nel seggiolino o universale ed indipendente da esso (installato a parte)
  • attivarsi automaticamente (senza ulteriori azioni da parte del conducente)
  • segnalare se la batteria si sta scaricando
  • essere dotato di un allarme che avvisi acusticamente, visivamente e con segnali aptici (vibrazioni) il genitore della presenza del bambino nel seggiolino sia all'interno che all'esterno del veicolo
Purtroppo, per quanto tecnologici, i sistemi regolati da app e bluetooth  ricordiamo che hanno comunque un limite importante: se il nostro cellulare per esempio non sarà carico o non avrà copertura di rete, il dispositivo non funzionerà correttamente.
Occorre qualcosa che avvisi il conducente nel momento stesso in cui spenga il quadro della macchina estraendo la chiave e che prescinda dal funzionamento o meno del nostro smartphone.



Noi come famiglia, avendo 2 bambini di età inferiore ai 4 anni, 
2 macchine e dovendo dotare anche i nonni che ci aiutano con gli spostamenti dei nostri figli di questi strumenti, dovremmo comprare dai 6 agli 8 dispositivi anti abbandono.


         Di che cifra stiamo parlando esattamente?!

E qui entrano in scena gli incentivi all'acquisto pari a 30€ per dispositivo, previsti dal Decreto Fiscale di cui si era parlato sino a ieri, ma le cui modalità di attuazione ad oggi devono ancora essere chiarite dal ministero dei Trasporti.
Sarà un riconoscimento economico aperto a tutti coloro che dimostreranno di aver fatto l'acquisto?
Si rientrerà nel Decreto Fiscale se appartenenti a fasce Isee inferiori ad una certa soglia?
O verrà agevolato chi ha più figli per cui dover acquistare i dispositivi?
Chi vivrà, vedrà!

Anche in Parlamento c'è chi ora, appellandosi al buon senso del Ministero dell'Interno, chiede la sospensione temporanea delle sanzioni nel caso in cui chi venga fermato non sia ancora in possesso di dispositivo antiabbandono sul proprio seggiolino, quantomeno finché le famiglie non verranno informate in maniera corretta e trasparente sulla nuova normativa e finché non sarà operativo l'incentivo di cui sopra.

Lasciamo a voi le considerazioni del caso e, seppur in contrasto con quanto la legge spinge a fare, invitiamo chiunque debba dotarsi di questi dispositivi a cercare di appronfondire il tema non correndo a comprare il primo dispositivo antiabbandono che si trova sullo scaffale, ma a meditare l'acquisto pensando prima di tutto alla sicurezza dei propri bimbi.


giovedì 23 maggio 2019

Leolandia: una giornata di emozioni per i miei piccolini!

Oggi voglio raccontarvi la bellissima giornata che lo scorso weekend abbiamo trascorso a Leolandia.
Era già in previsione di portare Ludovico e Diletta a visitare il parco e così, armati di mezza casa, siamo partiti alla volta di Capriate (BG).
Il nostro piccolino era davvero adrenalinico nel sapere che proprio in quel giorno avrebbe conosciuto i suoi eroi. Devo confessare che ero emozionata anche io per lui!


Non appena arrivati al parco abbiamo subito consultato mappa e lista degli spettacoli per capire da dove iniziare la nostra visita a Leolandia.


Siamo corsi nella foresta di Masha & Orso, dove ad attenderci c'erano proprio i due personaggi dei cartoni animati, protagonisti del bellissimo spettacolo "Il Circo della Foresta", uno show di musiche, giocolieri e tante bolle che hanno catturato i più piccini e divertito anche noi grandi.


Inutile raccontarvi l'emozione che ho letto negli occhi di Ludovico quando ha visto Masha uscire sul palco e suonare la chitarra come il suo papà: era incredulo e allo stesso tempo felice!


Al termine dello spettacolo, un sentiero ci ha condotti nella casa dove ad attenderci c'erano Masha & Orso dietro una tavola imbandita di dolci, un magnifico sfondo per la foto che abbiamo fatto insieme a loro!
Una volta visitato il giardino della casa di Orso, visto l'ambulanza con i due lupacchiotti e dopo essere corsi nel cortile della casa di Masha, abbiamo provato Vroom, la montagna russa adatta anche ai più piccini (a partire dai 90 cm), all'interno della Foresta di Masha e Orso.
Ludovico è stato davvero temerario, forse troppo, piccolino!



Quando ci si diverte, si sa, il tempo vola e in men che non si dica, siamo dovuti correre dall'altra parte del parco per cercare di conoscere anche Bing e Flop, la vera novità (seppur temporanea) di quest'anno a Leolandia.
Uno spettacolo davvero coinvolgente la cui trama è stata tratta proprio da alcuni episodi del cartone animato preferito dal mio piccino e che si è concluso con la canzone dell'arcobaleno che, per gli affezionati come noi a questo cartone, è davvero un tormentone.
"Prendi un viola e poi un blu, verde, azzurro e un giallo su,
costruiremo se vuoi tu, un arcobaleno fin lassù.
Giallo, arancio e rosso fuoco,
per colorare ci vuol poco.
Se li unisci in un baleno,
avrai un bell'arcobaleno!"
Nello stupore generale misto a tanta felicità, li abbiamo incontrati nella grotta nel retro del veliero dove si erano esibiti e abbiamo fatto una magnifica foto anche con loro!
Quanti ricordi potremo appendere in cameretta!




Abbiamo provato le ranocchie colorate, il carosello con i cavalli, la ruota panoramica del farwest e  anche l'immancabile Trenino Thomas, che ci ha condotto all'interno del parco, portandoci ad esplorarlo in tutte le sue vie!


Per le stupende giostre nell'acqua eravamo un po' troppo piccolini e quindi abbiamo dovuto "passare la mano" ed aspettare di crescere un po' per poterci tornare.
Così dopo un pranzo "attrezzatissimo" con seggioloni (proprio come quello di casa!), microonde in cui scaldare le pappe e giochini all'interno del menù da baby corsari della Bettola di Capitan Polpetta, abbiamo fatto un pit stop per il cambio pannolini nell'apposita nursery e siamo ripartiti alla volta di un altro favoloso incontro che tanto attendeva Ludovico:
quello con Geko, Connor e Amaya, i Super Pigiamini.
I tre super eroi ci hanno intrattenuto con uno spettacolo nel loro quartier generale e ci hanno mostrato i loro super poteri a ritmo di musica!
Poi hanno accolto ciascun bambino sul palco per fare una foto ricordo.
Potevamo forse perdere questa occasione?!
Ovviamente non ci siamo fatti scappare questa opportunità e siamo corsi da loro tutti quanti!


Mentre andavamo a visitare un'altra area del parco, quella alle spalle della Minitalia, dei suoi 160 monumenti e delle sue meravigliose zattere nel laghetto, abbiamo incontrato Ladybug e ChatNoir direttamente da Miracoulous per un breve saluto e poi siamo corsi a fare un giro sulla giostra di King Kong, che girava davvero a tutta velocità!

Quante emozioni abbiamo provato, attimi speciali che sicuramente rimarranno nel cuore di Ludovico e lasceranno in lui un sacco di bellissimi ricordi legati proprio ai suoi supereroi preferiti!
Con una valanga di foto e souvenir, un po' di stanchezza, ma tanta tanta felicità, pensiamo già al prossimo anno a quando sicuramente torneremo entusiasti a far visita al parco!

Parola di
Saretta_mamma_imperfetta

lunedì 13 maggio 2019

Un meraviglioso regalo per NOI da Bebè Confort!

Oggi vogliamo raccontarvi della fantastica occasione che ci ha dato Bebè Confort, in collaborazione con Mammacheclub, inviandoci Lara, il passeggino leggero ed ultra compatto della sua gamma!


Quante volte ci è capitato di spingere un passeggino che risultasse pesante e scomodo da caricare e scaricare nei vari spostamenti in macchina?
E quante volte, in occasione di una gita fuori porta o delle vacanze estive, abbiamo fatto dei veri e propri numeri per cercare di incastrare valigie, passeggini e tutta la casa che solitamente portiamo con noi da quando abbiamo i bambini?
La risposta a casa Quercia, ahimè, è praticamente "sempre"!

Per questo non riesco a descrivervi la gioia che ho oggi nel potervi mostrare questo favoloso regalo ricevuto dalla famosa azienda francese, leader nella produzione di complementi per l'infanzia.

Questo modello è facile da chiudere, basta infatti una sola mano ed in automatico si chiude da solo, essendo una lpensato per tutte le mamme che, si sa, hanno sempre una valanga di cose con sé!
È talmente compatto, una volta chiuso, che pensate, se viaggiate in aereo, si può riporre persino nella cappelliera!
Mica male eh?

Il tessuto della seduta oltre ad essere imbottito è ultra traspirante, perfetto per qualsiasi stagione, in particolare per l'estate, quando si sa, i bambini sudano anche da fermi!


Mi sono innamorata della maneggevolezza di questo passeggino, semplice e pratico!
Perché oltre al design ed alla linea smart ed accattivante, lo sguardo di una mamma va alla comodità e con due bambini sfido a trovare chi la comodità la metta in secondo piano! 😂
Io personalmente la cerco in ogni cosa che riguarda i miei bimbi.
Anche il fatto di avere due ceste per riporre la qualunque...mi intriga!

Personalmente ero già super soddisfatta prima ancora di provarlo perché le prerogative erano davvero interessanti.
Ma adesso che l'abbiamo anche testato su strada, che dire?
Ad essere soddisfatti siamo in due ✌️
anzi in tre!
L'hanno provato entrambi i miei bambini ed essendo adatto dalla nascita (è completamente reclinabile!)
fino ai 3,5 anni, è perfetto per tutte le famiglie con bimbi piccini!


Non posso che ringraziare caramente Bebè Confort e nuovamente Mammacheclub per la splendida opportunità che ci ha offerto!

Un bisou

venerdì 26 aprile 2019

Pasticceri per una sera: ecco la nostra ricetta per i biscotti di frolla montata! 🍪🍪🍪

Scusate l'assenza, i ragazzi ci hanno dato un bel po' di filo da torcere e le lunghe vacanze pasquali con brutto tempo e bimbi sempre vivacissimi ahimè, non hanno aiutato un granchè!
Ma ieri sera, non sapendo più come intrattenerli, ci siamo inventati un laboratorio di pasticceria, convincendo Ludovico a fare i biscotti.
Così, complice la pistola sparabiscotti, ricevuta in regalo da Luciano quando eravamo ancora fidanzati, abbiamo scelto cinque o sei formine differenti e dopo aver dato vita ai biscotti, abbiamo infornato le nostre due teglie.

La mamma ha impastato, il papà si è occupato del duro lavoro del pistolero da strapazzo e Ludovico ha avuto un ruolo fondamentale oserei dire: l'assaggiatore!
Dopo un'ora a continuare a chiederci se "i cocchi" fossero pronti, finalmente li ha assaporati e...non voleva smettere di mangiarli.
Spesso Ludovico me li chiede per merenda, occasionalmente ne compriamo un sacchettino nel nostro panificio di fiducia e li mangiamo passeggiando per la piazza del nostro paese, ma quanto è bello poter offrire al proprio bimbo un prodotto interamente fatto con le proprie mani, sapendo ciò che contiene?
Le merende homemade 
personalmente sono quelle che preferisco da mamma!

Per questo, vista anche l'ottima riuscita, vogliamo postarvi di seguito la ricetta dei nostri biscottini di frolla montata, impastati all'interno del nostro Moulinex Cusine Companion (per chi impastasse senza robot, consiglio di dotarsi almeno di una frusta per poter montare).



Ingredienti:
  • 220 g di farina
  • 1 uovo
  • 150 g di burro ammorbidito (noi l'abbiamo tenuto fuori dal frigo per un'ora prima di iniziare)
  • 80 g di zucchero a velo 
  • 1 bustina di vanillina
  • pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
Procedimento:

All'interno del nostro boccale in cui abbiamo montato la lama a farfalla, abbiamo messo lo zucchero a velo e successivamente il burro e fatto partire il robot a velocità 5 per 4 minuti, dopo i quali abbiamo inserito un uovo e fatto ripartire il robot sempre a velocità 5 per 1 altro minuto.
Iniziate a preriscaldare il forno a 170°.
Finito questo primo step abbiamo cambiato lama, sostituendo la farfalla con la lama per impastare e abbiamo versato la farina, unendo poi la vanillina, il cucchiaino di lievito e un pizzico di sale.
A questo punto abbiamo avviato il programma Pastry3 per 03 minuti e 40 secondi, dopo i quali abbiamo ottenuto un impasto omogeneo e pronto da inserire all'interno della nostra sparabiscotti.
Un accorgimento molto importante da osservare è ricordarsi di sparare i biscotti direttamente sulla superficie della teglia, senza stendere alcun foglio di carta da forno sotto.
Una volta sparate le formine, le vostre teglie sono pronte da infornare per 12-15 minuti a 170° in forno ventilato.
Et voilà, ecco pronti i vostri biscottini fatti in casa, che piacciono a grandi e piccini 😘





Da casa Quercia è tutto, passo, assaggio...e chiudo...!

venerdì 15 marzo 2019

Una nuova collaborazione per noi: grazie Stikets! 🤩

Oggi vi raccontiamo di una fantastica collaborazione con Stikets, il Re delle etichette adesive!


Ogni mamma alle prese con bimbi che iniziano a frequentare asili e scuole, sa che è molto importante poter etichettare con il nome del proprio bambino tutto quello che si indossa o si porta nello zaino. 
Per questo, per evitare di smarrire i propri vestitini o l'occorrente della scuola Stikets ha pensato per ciascuna di noi delle etichette interamente personalizzabili, che rimangono anche molto confortevoli a contatto con la pelle.
Etichette termoadesive e davvero super residenti, facilissime da applicare con l'aiuto del ferro da stiro. 
Pensate che resistono senza timore alcuno ai lavaggi in lavatrice ed ai cicli di asciugatrice. 

Stikets ci ha inviato delle meravigliose etichette termoadesive per Diletta, per quando a Settembre inizierà anche per lei l'avventura dell'asilo nido, proprio come per il fratellino.
Le abbiamo personalizzate nel colore di sfondo, nel nome ed anche nel disegnino: ovviamente, da amanti dei colori, non potevamo che scegliere l'arcobaleno!



Ma Stikets non etichetta soltanto i vostri vestiti, ma anche scarpe, bagagli e zaini, compleanni, bomboniere, muri e pareti!
Insomma, se siete in cerca di etichette personalizzabili resistenti ai lavaggi, visitate il sito www.stikets.it e date spazio alla vostra fantasia!



Saretta_mamma_imperfetta 

martedì 12 marzo 2019

Una vacanza a portata di...FAMIGLIA: grazie Harmony Suite Hotel!

Quando con la mia dolce metà ci apprestavamo a partire per le vacanze, eravamo solo in due, ma la macchina ci sembrava sempre strapiena di bagagli.
Oggi siamo in quattro e la macchina lo è ancora di più!😂 Cos'è cambiato?
A parte il bagagliaio (😅) oserei dire che il carico è sempre grande, ma ad essere cambiata è la mentalità!

Quando sei mamma sai bene che le vacanze saranno un momento per staccare da casa tua e cambiare aria, ma che di relax ne assaporerai ben poco.
E' per questo che ogni volta che ci mettiamo a cercare la meta della nostra prossima fuga con la ciurma al seguito, cerchiamo qualcosa che sia a dimensione di famiglia.
Perché dopotutto che vacanza è se i tuoi pargoli non si divertono?
Quando diventi mamma capisci ben presto che tutto (o quasi!) ruota attorno alla tua famiglia ed al suo benessere e che, se prima mettevi le tue priorità al primo posto, adesso che hai figli il tuo universo saranno loro.
Quindi anche prenotare una vacanza richiede logica ed astuzia!
La parola chiave al giorno d'oggi è "Family"...Family Hotel!
Per questo vogliamo raccontarvi della nostra recente mini vacanza invernale all'Harmony Suite Hotel di Selvino (Bg), dove tutto è stato a misura di bambino e di genitore ed all'insegna della comodità.

Abbiamo soggiornato a Selvino i primi giorni del mese di marzo sotto Carnevale e, sebbene le temperature fossero generose proprio come qui in città visto l'avvicinarsi della primavera, siamo stati felici di poter far conoscere la neve a Ludovico, anche se artificiale!
Abbiamo fatto delle belle camminate che si concludevano sempre con una succulenta merenda, girato per i negozietti, giocato sulla neve, mangiato bene e ci siamo divertiti con l'animazione presente in hotel.




Era indispensabile per noi avere due lettini da campeggio in camera e l'hotel ci ha assegnato una magnifica Nature Suite moderna e finemente arredata, in cui avevamo davvero tanto spazio per poterci muovere con i bambini oltre a tutti i comfort necessari (fasciatoio, scaldabiberon, vaschetta per il bagnetto).

http://www.harmonysuitehotel.it/

Quel che ci ha colpiti è come i bambini siano stati i veri protagonisti della vacanza, perché anche al di fuori della stanza, godevano di particolari attenzioni a loro dedicate:
  • il menù bambini al ristorante studiato scrupolosamente per essere ogni giorno a pranzo e cena appetitoso
  • il seggiolone
  • le stoviglie di plastica per i più piccini o le posate per le prime pappe da grande
  • le tovagliette con i pastelli a cera per intrattenere i bambini a tavola (Ludovico le ha particolarmente apprezzate!)
  • la kinder area con calciobalilla, tappetoni morbidi, seggioline e tavolini, TV, giochi e costruzioni giganti
  • la playground area con un'enorme area palline in cui saltare, giocare e divertirsi
  • la biberoneria per tutte le mamme con bimbi piccini a cui scaldare biberon o preparare pappe (un'area in cui trovare il brodo vegetale preparato dal cuoco appositamente per i vostri pupi)
  • il servizio miniclub per bambini dai 3 ai 12 anni con simpaticissimi animatori della Monkey Animazione che organizzavano ogni giorno differenti attività:
    dalle escursioni alle sfilate, dai corsi di cucina ai balli, dai tornei alle passeggiate alla scoperta del paese e degli animali
Abbiamo vissuto dei momenti magici durante questa vacanza, sentendoci coccolati da tutto il personale, dalla sala alla reception, da chi rifaceva le camere agli animatori.
E diciamolo, anche non doversi trovare alle prese con padelle e tegami per qualche giorno non ci è dispiaciuto, anzi, abbiamo apprezzato davvero tanto i piatti della cucina dell'hotel, pietanze gustose e raffinate.



Un'ottima parola sul servizio animazione siamo in dovere di spenderla perchè già riuscire ad intrattenere i bambini sappiamo che non è sempre semplice, soprattutto quando sono tanti e di età differenti, ma addirittura far divertire i genitori con quiz, spettacoli e serate d'intrattenimento a premi non è cosa da tutti!

http://www.harmonysuitehotel.it/


Ogni sera dopo cena, al termine della Baby Dance per i bambini, partiva la serata famiglie per trascorrere un paio d'ore in allegria.
Ringraziamo Marco ed Elisa per averci fatto rilassare e staccare la spina!

Davvero a nostro favore è stata la distanza da Milano, volevamo cambiare aria, ma senza trascorrere le ore in macchina e Selvino ci ha accontentati in tutto questo essendo ubicato ad un'ora e un quarto da casa.
Il tempo quando ci si diverte, si sa, vola via in fretta, ma non vediamo l'ora di ripartire per la prossima meta!

Questo è il nostro consiglio se anche voi siete alla ricerca di un hotel a misura di famiglia, dove sentirsi coccolati e vivere una vacanza in serenità!
E ricordatevi che anche quest'anno, i bambini fino ai 12 anni in camera con due genitori in pensione completa, all'Harmony Suite Hotel sono OSPITI!

Grazie ancora Federica & Massimiliano per averci fatto conoscere un luogo magico in cui sapere di poter tornare felicemente con la nostra famiglia.
Speriamo di farvi conoscere a quante più persone possibili!

Un abbraccio,
i Quercias al completo

venerdì 1 marzo 2019

Acquaticità neonatale: quanto è importante per il bambino?

Ho sempre adorato l'acqua, fin da quando ero piccina.
Ricordo che c'era una videocassetta che spesso guardavamo in famiglia con il filmino amatoriale di mio papà che, dagli spalti della piscina comunale del nostro paese, mi riprendeva mentre facevo una delle mie prime lezioni di nuoto e in cui inesorabilmente cadevo in acqua dopo che mi avevano sistemato per bene seduta sul bordo!

Quando sono rimasta incinta di Ludovico ho deciso di iscrivermi ad un corso di acquaticità, pensando che sarebbe stato bello se il mio bambino avesse nuotato con me, anche se ancora nella mia pancia!
Non so se e quanto questo abbia influito, ma penso che il mio piccolino sia nato con l'amore per il nuoto proprio come me!

Dopo il primo vaccino, a soli tre mesi, ho iscritto Ludovico ad un corso di acquaticità neonatale.
Per tutto il suo primo anno d'età, ogni settimana ci siamo recati in piscina, dove ad attenderci c'era una vasca riscaldata e un'insegnante dolce e bravissima, Alessandra.
Con lei abbiamo imparato a rilassarci nell'acqua, a giocare, a gattonare sui tappetoni galleggianti, a scendere dallo scivolo e ad andare sott'acqua a fare le immersioni!

Da mamma ho potuto constatare quanto questo approccio con l'acqua fin dalla sua tenera età abbia portato a dei benefici non solo a livello ludico, ma anche a quello motorio.
Ludovico e i suoi amichetti hanno imparato a lasciarsi andare alle braccia della mamma, ad ondeggiare nell'acqua sospinti dal suo braccio, ad "appollaiarsi" sulla mini ciambellina 😂,
a fare dei circuiti fatti di getti, di slalom, di tubi e di tanti colori e naturalmente a farsi coccolare da quelle braccia protettive che tanto fremevano per far divertire il proprio bambino.


La parte che, però, in assoluto abbiamo amato di più sono state le immersioni e come in fretta i bimbi abbiano imparato (o semplicemente forse già lo sapevano fare dalla nascita!) a respirare e nuotare sott'acqua per andare dalle braccia di Alessandra a quelle di mamma o papà e viceversa!



Abbiamo anche fatto delle lezioni con entrambi i genitori in vasca ed è stato davvero bellissimo poter vedere quanto Ludovico fosse felice e si sentisse protetto dai suoi due riferimenti!


Alla fine del nostro corso Alessandra ha donato a ciascun bambino il diploma di pesciolino provetto, un ricordo che ci ha molto emozionato in qualità di genitori e che sicuramente un giorno farà sorridere Ludovico quando lo riguarderà!


Siamo davvero grati alla nostra insegnante, Alessandra Caimi, per il fondamentale ruolo che ha rivestito e dobbiamo riconoscere l'assoluta importanza di averla avuta al nostro fianco, in qualità di istruttrice specializzata nel nuoto neonatale, diventando per noi e per Ludovico una vera e propria "guida" in questo percorso.

Ma passiamo la parola alla nostra esperta: 

"Quanto è importante l'acquaticità neonatale?"

Secondo Alessandra il nuoto neonatale NON è un corso di nuoto, ma un percorso in cui i bebè, accompagnati da mamma e papà è sotto la guida esperta dell'istruttore, riscoprono il piacere di stare in acqua e sviluppano in modo naturale la propria autonomia acquatica.

"Di quali benefici può godere il rapporto genitore-bambino frequentando un percorso di questo genere? "

Per il genitore è prima di tutto un'occasione per vivere un rapporto privilegiato con il proprio bimbo: durante le lezioni i due impareranno a comunicare, conoscersi ed amarsi in una dimensione totalmente differente da quella abituale, rafforzando il loro legame.
L'acqua è fonte di vita e sarà per il bimbo una sorgente di stimoli per il suo sviluppo psicofisico, potrà sperimentare sensazioni e percezioni nuove, sviluppare coordinazione ed equilibrio, testare le sue abilità motorie e scoprire nuovi schemi di postura.

Nella speranza di poter iniziare una splendida avventura acquatica anche con la nostra piccola Diletta, se ancora non avete provato questo tipo di esperienza, vi invitiamo a tuffarvi nel magico mondo dell'acquaticità neonatale con i vostri cucciolotti, magari iniziando anche a, seguire il blog di Alessandra, http://www.waterwoman.it.

Un abbraccio, 
Sarah & Luciano

lunedì 11 febbraio 2019

Una festa di benvenuto a tema unicorno! 🦄

Come forse avrete visto da qualche recente foto sul nostro account Instagram, a fine gennaio abbiamo dato una piccola festa in onore di Diletta per darle un vero e proprio benvenuto, per chi ancora non l'avesse vista o conosciuta (praticamente quasi tutti 😂), dal momento che a pochi giorni dalla sua nascita,la nostra piccolina ha subìto due ospedalizzazioni poco confortanti per una bronchiolite e, una volta dimessa, ha trascorso la maggior parte del tempo in casa al calduccio!
La nostra festa di benvenuto ha avuto un filone unico, che tanto ha appassionato negli anni la mamma: gli unicorni 🦄!

Visto che è la moda del momento e piace tanto a mamme e piccine, vi raccontiamo come abbiamo organizzato il nostro party a tema, sperando di poter aiutare chi leggerà ad allestire la propria festa da solo!

Per prima cosa abbiamo cercato e trovato una location in cui festeggiare:
essendo in molti, occorreva avere uno spazio in cui poter allestire il buffet ed un altro in cui potersi rilassare e chiacchierare.
Fissata la data prescelta per la nostra festa abbiamo creato un invito personalizzato a tema con un sito che si chiama Canva e abbiamo scelto di spedirlo con What's App, per raggiungere tutti i nostri invitati in maniera informale e veloce.
Ricevute le prime conferme abbiamo iniziato a pensare a cosa poter creare per allestire la nostra location.


Così abbiamo usato la nostra fantastica Big Shot di Sizzix per creare delle meravigliose roselline 3D da applicare alla lettera "D", iniziale del nome di Diletta, acquistata qualche giorno prima da Casashop.
Una cosa tira l'altra e abbiamo pensato che fosse davvero originale dare un tocco unicornoso anche alla nostra iniziale, così con della gomma crepla brillantinata, abbiamo creato un meraviglioso unicorno dorato e l'abbiamo posizionato sulla nostra lettera.
Cosa mancava? Due orecchie e un tocco glam con una farfallina.
Et voilà, ecco pronta la nostra iniziale sbirluccicosa.
Il risultato è stato davvero molto grazioso ed ha riscosso moltissimo successo.


Abbiamo fatto un salto da Tiger che, come saprete, ha sempre un sacco di idee e spunti interessanti per ricreare atmosfere magiche e abbiamo trovato una meravigliosa testa di unicorno che si illumina, con pochi euro ci siamo assicurati un pezzo originale e al contempo riutilizzabile anche nella cameretta di Diletta, a festa finita.
Il giorno del party lo abbiamo inserito all'interno dell'angolo beverage, vicino ai nostri fantastici succhi personalizzati, realizzati scaricando un simpatico template gratuito sul sito Birthday Buzzin.


In un altro angolo del buffet abbiamo posizionato un quadretto ricordo personalizzato, dove erano indicati il giorno e l'ora di nascita di Diletta, insieme al suo peso ed altezza.
Un oggetto che conserveremo gelosamente nel tempo e riporremo in cameretta insieme a quello del fratellino Ludovico.
Tovaglie, piatti, bicchierini, tovaglioli e forchettine a tema unicorno sono stati acquistati su Amazon con un codice promozionale che ci ha scontato il prezzo di listino del 50%, garantendoci una vera convenienza e permettendoci di risparmiare davvero tanto!


Come ogni festa che ci piace organizzare non abbiamo dimenticato un piccolo cadeau per ciascun invitato.
Quale miglior pensiero che una bellissima calamita personalizzata con una fotografia di Diletta?
Ci è piaciuta l'idea di poter regalare ai nostri amici e parenti qualche centimetro di dolcezza che durerà a lungo nel tempo!
Mr. Magneto ci ha dato una mano a realizzare questo particolare tipo di regalino e la foto, beh la foto è stata realizzata da una delle più brave fotografe in circolazione specializzate in newborn e baby, Enny Napolitano, durante un mentoring alla sua allieva Shadine. Insieme hanno immortalato Diletta a soli 12 giorni di vita.
Abbiamo confezionato ciascuna calamita in un sacchettino d'organza colorato, a cui abbiamo applicato dei simpatici tag di ringraziamento in pendant con le etichette dei succhi, scaricati sempre gratuitamente sul sito di Birthday Buzzin.



Dopo aver colorato la location con dei meravigliosi palloncini a tema unicorno ed arcobaleno gonfiati ad elio, ci siamo concentrati sull'angolo più goloso del buffet, lo Sweet Table!
Il nostro tavolo delle leccornie offriva ai nostri invitati una squisita degustazione di confetti ripieni al limone, al tiramisù ed alla pastiera napoletana, una mongolfiera di marshmallows, un barattolo di chupa chups, un'alzata a due piani con dolcissimi muffin alla gianduia, dei gustosissimi donuts ricoperti da una glassa al cioccolato al latte e dei morbidissimi biscotti di pasta di mandorle agli agrumi.





Non abbiamo dimenticato di allestire un angolo per i più piccini con qualche gioco, le bolle di sapone, trombette e cappellini e lo spumante dei piccoli!
E naturalmente una torta unicornosa posizionata al centro per le fotografie, fino a quando non abbiamo tagliato i 6 kg di torta di Christian Pasticceria.
Davvero apprezzatissima da tanti invitati, anche se si trattava di una semplicissima torta pan di spagna e crema chantilly ricoperta da una cascata di riccioli di cioccolato bianco.
Il cake topper? 
Il tocco unicornoso l'abbiamo dato grazie ad Amazon, che nel giro di un giorno ci ha inviato un meraviglioso topper a forma di unicorno tutto colorato.
L'effetto fotografico è stato sorprendente.

Ringraziamo anche Mordicchio a Trezzano per aver curato il buffet salato che, come sempre durante le nostre feste, è stato preso d'assalto per la bontà delle sue creazioni culinarie.

Questa è una delle fotografie più belle che rimarrà come ricordo della nostra festa in onore di Diletta!
La condividiamo anche con voi e speriamo che tutti i nostri spunti per realizzare la vostra festa a tema unicorno, vi possano essere serviti!
Un abbraccio da I Quercias al completo

venerdì 1 febbraio 2019

Sixthcontinent: un nuovo modo per risparmiare!

Chi mi conosce, lo sa, sono un amante del risparmio intelligente, ovvero di tutti quei metodi che esistono per riuscire ad ammortizzare le uscite dal portafoglio.
Sebbene abbia per natura le mani bucate, cerco sempre tuttavia di trovare una soluzione per contenere le spese necessarie e "tamponare" in qualche modo!

C'è stata l'era dei coupon, dove Groupon la faceva da padrona e ogni due giorni eravamo in una pizzeria a cenare con lo sconto.
Poi è stata la volta della ricerca dei codici sconto prima di ogni acquisto in rete, per trovare un minimo margine di risparmio anche nelle spese online.

Poi un amico mi ha parlato di SIXTH CONTINENT e cadendo dal pero perché non lo avevo mai sentito nemmeno nominare, mi sono detta...perché no?!
Forse anche tu proprio adesso ti starai chiedendo di cosa stia parlando e cosa sia Sixth Continent.
Ebbene, si tratta di una piattaforma di social e-commerce, che gira intorno agli acquisti da parte di utenti di tutto il mondo di shopping card, ovvero di carte d'acquisto.

Per prima cosa occorre iscriversi e come bonus il sito ti omaggia con un credito iniziale.

Ma di cosa parliamo concretamente?

Parliamo di:

💸 maggiore potere d'acquisto, in quanto ricevendo quotidianamente una % sulle vendite del giorno prima (reddito di cittadinanza) ed i cashback sull'acquisto delle card interessate, si possono ottenere più soldi da spendere usando la stessa cifra che useremmo per le nostre spese,

💸maggiore risparmio,

💸 acquisti intelligenti,

💸 cashback, ovvero di una parte di guadagno netto che si riceve in seguito ad un acquisto.




Cosa occorre fare per iniziare a risparmiare?


Serve solo ed unicamente iscriversi a questo link.

Quotidianamente il sito pagherà ad ogni utente nel mondo iscritto alla piattaforma una piccola quota che, a fine mese, sarà oggetto di una tale maturazione, che permetterà di convertire crediti e punti (o solo crediti o solo punti) in acquisti di shopping cards da effettuare online o fisicamente nei negozi che abitualmente frequentiamo.

Immaginatevi di adottare quest'abitudine ogni mese.
Praticamente risparmio assicurato dovunque.
Eh si, dico proprio dovunque perché Sixth Continent offre all'utente finale la possibilità di acquistare card che spaziano tra diverse categorie: dal supermercato alla profumeria, dal negozio di elettronica al caseificio campano che spedisce mozzarelle di bufala freschissime in un solo giorno direttamente al vostro domicilio, dal negozio di scarpe per tutta la famiglia alla card da spendere all'interno di quasi ogni negozio del centro commerciale (vedi Il Centro ad Arese) e quindi in altri potenziali luoghi d'acquisto (compreso lo spaccio di pannolini Pillo!) e persino al distributore di benzina.


E se un mese non trovo acquisti da fare?
Finora posso dirvi con sincera verità che non mi è mai capitato di non acquistare, perché sono sempre uscite ottime opportunità per risparmiare e per farlo in grande!
Ma non esiste alcun obbligo né limite di spesa.

Tuttavia Sixth Continent non è solo questo, posso sempre:

💸 pagare bollettini, Mav o Rav sfruttando il credito a mia disposizione e quindi applicando sull'importo degli stessi la somma da me accumulata,

💸 ricaricare il cellulare,

💸 effettuare un acquisto su un sito di mio gradimento (dalla farmacia al negozio di abbigliamento online, ecc..) passando ed accedendo direttamente da uno dei link di Sixth Continent ed assicurandomi un credit-back.



Quanti più amici faranno come voi, quanto più sarà il guadagno a fine mese per ciascun acquisto.
Credetemi, può sembrare macchinoso, ma è più difficile a dirsi, che a farsi!
Provate e rimarrete stupefatti nel vedere quanto sia facile e soddisfacente poter iniziare a risparmiare.


Parola di
Sarah & Luciano

martedì 15 gennaio 2019

Grazie Fisher Price per questo adorabile regalo! 😍

Da quando sono rimasta incinta di Ludovico, ormai 27 mesi fa, ho iniziato a girovagare in rete e a cercare siti che dessero consigli e dritte giuste per le future mamme.Mammacheclub mi è apparso tra i primi risultati in internet e da subito mi è sembrato di entrare nel paese dei balocchi: numerosi sconti, stupende iniziative a premi, concorsi, test di prodotti e tantissime offerte e vantaggi per le neo o quasi mamme.
È un sito che si rivolge alle mamme con figli fino ai 10 anni di età ed alle future mamme.
Da mesi partecipavo ai loro test candidandomi per poter provare qualche prodotto insieme a Ludovico e Diletta e finalmente arrivati alla quarta wave di Fisher Price, siamo stati selezionati per provare Robottina Ballerina!



Conoscevamo già una  prima versione di questo simpatico robottino e ricordo che quando gli era stato regalato, seppur fosse ancora piccolino per l'età consigliata sulla confezione,
Ludovico era molto divertito ed attirato da questo giocattolo.
Quando questa volta mi ha vista scartare la nuova arrivata, è letteralmente impazzito! ❤ 

Luci colorate, suoni, canzoncine e tanto tanto ritmo fanno di questo giocattolo un vero e proprio compagno di gioco per il bambino. 

Da mamme cosa ci preme di più?! 

Personalmente sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli per Ludovico, di fonti di interesse che lo coinvolgano e lo incuriosiscano. 
Ebbene, Robottina Ballerina, questa simpatica new entry in famiglia, ha scaturito tanto interesse da parte sua, che subito ha iniziato a ballare con lei! 



Robottina è il giocattolo pensato per aiutare i bambini ad apprendere e farlo in una maniera del tutto interattiva. 
A seconda dello sviluppo del bambino, offre tre differenti modalità di gioco: 

❤️ incoraggia i bambini al movimento, invitandoli a replicare le sue movenze e quindi a ballare, oltre che a premere i pulsanti sui piedini che danno vita a nuove divertenti azioni da parte di Robottina 

🧡 insegna lettere, numeri e colori cantando e facendo cantare 

💜 permette al bambino di registrare la sua voce e di riascoltarla sotto forma di un simpatico remix canoro di Robottina 

Conoscevamo già Fisher Price, ma dobbiamo ammettere che con questo simpatico Robot 🤖, ha aiutato un sacco Ludovico a scoprire il mondo attraverso il gioco! 

Nostro figlio è uno che il ritmo ce l'ha nel sangue, gli scorre proprio dentro ed è difficile nasconderlo quando anche per camminare sei talmente esaltato che ogni tanto ti metti a saltare!
Ludovico adora ballare, appena sente un jingle parte in quarta e alza le mani ondeggiando il bacino, lo fa anche nel seggiolone se sente una pubblicità che gli piace. 
Potrete immaginare che grande compagnia si facciano questi due✌️! 



E se negli occhi di un bambino scorgi la felicità, cosa voler desiderare di più?! 

Grazie Fisher Price e grazie Mammacheclub...ci prenderemo cura della nostra Robottina! 💕

I Quercias 

mercoledì 9 gennaio 2019

I figli so' pezz e cor!

Sono le 05.30 di mattina quando mentre aspetto che Diletta faccia il ruttino post poppata, inizio a pensare di scrivere questo post.
Orario inusuale per il mondo che sta dormendo, ma ormai abituale per me, neomamma bis!
La tengo appoggiata su di me, la sento agitata, poi in un istante la giro verso il mio petto e tutto cambia, si tranquillizza, si rilassa...annusa la sua mamma.



È in questi preciso momento che penso a quanto sia unico il rapporto che lega ogni mamma a ciascuno dei suoi bambini.
Potranno esserci sensazioni simili e rendezvous che vi faranno ricordare determinati momenti già vissuti, ma ogni figlio occuperà un pezzetto del cuore della mamma, senza che questo possa inevitabilmente cambiare.
Diletta afferra i miei capelli e si sente al sicuro, con la manina mi accarezza il viso e nel suo mondo mi fa capire che in questo momento ci siamo solo lei ed io.
Per quanto ci siano occhiaie, stanchezza, debolezza e tanto tanto sonno mi sento privilegiata a poter nuovamente allattare la mia bambina.
Tante cose vengono date per scontate, ma quando poi ti vengono tolte per un motivo o per l'altro,  è lì che ti rendi conto di quanto fossero per te essenziali.

Il ruttino tarda ad arrivare e stropicciandomi gli occhi penso a quanto mi senta fortunata nonostante tutto.
Essere genitore è una grande responsabilità, i figli ti crescono sotto gli occhi in men che non si dica e vorresti fermare il tempo, ma non ne sei capace.
Ti tocca adeguarti e vivere il presente, assaporare a fondo ogni istante perché nel bene o nel male, sai che non tornerà più.
Un bacio, una carezza, un abbraccio...quante volte perché ci sembra che il tempo corra veloce, non ci soffermiamo a darne uno in più?
La vita frenetica, il lavoro, il traffico, le commissioni da sbrigare...mille motivi che, anche se non vogliamo, a volte ci fanno passare oltre e magari non ci fanno godere di attimi che rimarrebbero indelebili nella nostra memoria e in quella dei nostri bambini.

Non so se vi sia mai capitato di fare addormentare i vostri figli con un rituale tutto vostro.
Sia Ludovico che Diletta sono due bimbi "da contatto", amano sentirsi vicini e coccolati per potersi rilassare e prendere sonno.
Ludovico, per esempio, fin da quando era piccolino, ha sempre amato toccarmi il viso, farmi le carezze.
Poi c'è stato il momento delle dita che disegnavano le mie labbra o che volevano insinuarsi (non chiedetemi perché 😅) nelle cavità nasali!
Da quando ho smesso di allattarlo quest'estate il suo bisogno prima di fare la nanna è diventato quello di toccare il seno della mamma (ma anche del nonno, della nonna, del papà e delle maestre 😂...insomma ha fatto "mammografie a tutti"....si salvi chi può!), addentrandosi dentro le camicette o dentro i pigiami per potersi sentire più vicino e coccolato da chi lo stava facendo addormentare.

Quante volte abbiamo sperato prendesse sonno in fretta? 
Parecchie, lo ammetto!
ma
Quante altre volte ci siamo sentiti in colpa per questo pensiero e ci siamo resi conto che in fondo, se il bambino faceva così, era un modo tutto suo per dimostrarci che aveva un gran bisogno di sentirci vicino?
Tutte quante le volte, lo sottoscrivo!

Per quanto possano esserci momenti di stress, di tic-tac dell'orologio che ci ricorda che, una volta addormentati, dovremo ancora finire di lavare i piatti, sistemare la casa, riporre i panni negli armadi, cambiare la sorellina...ripensiamo a quanto ci mancheranno questi momenti quando tra qualche anno non ci saranno più. 😢
Sarà inevitabile vederli crescere ed iniziare ad accantonare spontaneamente alcune fasi, ma fidatevi, momenti così ci (e vi) mancheranno.



A volte penso che vorrei essere una mosca per spiarlo al nido, vedere come si comporta fuori da casa, come si atteggia quando non ha la mamma al suo fianco e...
sebbene abbia un po' di malinconia a vederlo perfettamente in grado di rapportarsi con gli altri anche senza di me a tenergli la manina, dopotutto penso che forse questo è frutto di un buon lavoro, potremmo essere sulla strada giusta.


E' proprio vero che nonostante tutto....i figli so' pezz e cor